Federorafi Flash Nr. 429 30-4-24

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VERTICE CON IL MINISTERO DEGLI AFFARI ESTERI

La Presidente Claudia Piaserico, il Vice Presidente Luigi Marostica ed il direttore Stefano de Pascale il 19 aprile scorso hanno avuto un interessante e proficuo incontro al Ministero degli Affari Esteri con il Min. Plen. Fabrizio Lobasso Vice Direttore Generale per la Promozione del Sistema Paese e Direttore Centrale per l’internazionalizzazione economica. All’incontro era presente anche la Cons. Alessandra Pastorelli (Capo Ufficio II – Indirizzo e vigilanza sull’ICE – Agenzia). Particolarmente apprezzato il documento di Confindustria FEDERORAFI con i 18 punti riguardanti le considerazioni per un nuovo approccio all’Internazionalizzazione e verso le iniziative settoriali.

INCONTRO CON ICE

Nell’ambito dei periodici incontri di allineamento con ICE Agenzia, il 18 aprile scorso la Presidente Claudia Piaserico ed il Vice Presidente con delega all’internazionalizzazione Luigi Marostica hanno organizzato una riunione a Roma presso la Direzione Centrale per i Settori dell’Export con il DG Maurizio Forte e con l’Ufficio Beni di Consumo nella persona del Direttore Matteo Masini. L’incontro è stato come sempre molto utile per un’analisi di quanto fatto, delle azioni in itinere e di quelle in fase progettuale. Confindustria FEDERORAFI si è complimentata con la Direzione per molte delle azioni fatte nel corso del 2023 che, con la nuova riorganizzazione dell’Agenzia, ora vedono coinvolte anche la Direzione Centrale Servizi Imprese, Marketing ed Innovazione e la Direzione Centrale Rete Estera.

MADE IN ITALY E NON SOLO

Il Capo del Dipartimento per le politiche per le imprese del Ministero delle imprese e del made in Italy Amedeo Teti ha ricevuto il 19 u.s. la Presidente Claudia Piaserico per un’analisi delle opportunità riguardanti la salvaguardia del “Made in Italy”. Particolare enfasi è stata data ad alcuni punti della Legge 27 dicembre 2023 n. 206 – “Disposizioni organiche per la valorizzazione, la promozione e la tutela del Made in Italy” e all’istituzione di una sorta di disciplinare sull’origine locale del prodotto – “Prodotti non agroalimentari a indicazione geografica protetta”. Con l’occasione sono stati riaffrontati anche i temi dell’adeguamento della normativa nazionale alle versioni più recenti degli standard tecnici emanati da UNI/CEN/ISO ed è stata fatta anche una valutazione circa l’operatività del servizio collegato alla recente adesione dell’Italia alla c.d. “Convenzione di Vienna”.

RUSH FINALE DELL’EUROPARLAMENTO SU CS3D E CASH PAYMENT

Come da prassi, negli ultimi giorni di una legislatura si verifica un’accelerazione dell’attività parlamentare per finalizzare alcuni dossier. Questa abitudine è consolidata anche a livello UE. La scorsa settimana gli eurodeputati hanno adottato il progetto di direttiva sulla Corporate due diligence in materia di sostenibilità (CSDDD o CS3D). La normativa, in una prima fase, si applicherà alle imprese comunitarie con fatturato superiore a 450 milioni di euro e con più di 1000 dipendenti e anche alle imprese extracomunitarie. Queste imprese dovranno integrare la due diligence nelle loro politiche, effettuare investimenti correlati, chiedere garanzie contrattuali ai loro partner, migliorare il loro piano aziendale o fornire supporto ai partner delle PMI per garantire che rispettino i nuovi obblighi. Pur non prevedendo l’applicazione alle PMI è inevitabile che anche le imprese al di sotto delle soglie previste saranno coinvolte nella due diligence. Inoltre, sempre la scorsa settimana il Parlamento Europeo ha adottato il testo finale del Regolamento sulla “Prevenzione dell’uso del sistema finanziario a fini di riciclaggio di denaro o di finanziamento del terrorismo”. Per i pagamenti in contanti viene confermata l’introduzione di un limite massimo pari a 10.000 euro a livello dell’Unione. Gli Stati membri potranno però utilizzare soglie più basse. Il Consiglio Ue dovrebbe adottare lo stesso testo nelle prossime settimane.

LA CORONA DEL RE DI NAPOLI E DI SICILIA AL TARI’

La creò un noto gioielliere del XVIII secolo, Claudio Imbert, per la regina di Spagna, Isabella Farnese, duchessa di Parma e Piacenza che la donò a suo figlio Carlo, Infante di Spagna, allorché fu incoronato Re di Napoli e della Sicilia. Per saperne di più Il Tarì, in occasione della manifestazione “Open” (3-6 maggio), organizza la Mostra “La Corona di Re Carlo di Borbone” con una presentazione che si terrà dal 4 maggio presso il Centro Orafo – Il Tarì – di Marcianise (CE). Per informazioni e dettagli: https://www.tari.it/.

OROAREZZO 2024

Dall’11 al 14 maggio appuntamento in Toscana con OROAREZZO 2024. Tra gli eventi in programma si segnala lunedì 13 maggio alle ore 10:00 (sala Auditorium) “Precious Fashion”, il primo talking dedicato all’accessorio moda dove eccellenze italiane specializzate nella lavorazione chimica e galvanica e nella produzione, saldatura e assemblaggio di accessori in metallo faranno il punto sulle sfide e sulle innovazioni necessarie per affrontare i mercati internazionali. Appuntamento organizzato da IEG in collaborazione con Leather & Luxury e con il patrocinio di Confindustria Federorafi.

VALENZA JEWELRY WEEK

L’evento che si terrà dal 16 al 18 maggio, è realizzato dal Comune di Valenza in collaborazione con Roma Jewelry Week e Fondazione Mani Intelligenti ed è volto alla valorizzazione della cultura del gioiello e delle arti orafe nonché del patrimonio storico e immateriale di uno dei distretti orafi più importanti d’Italia.

MEMO CIRCOLARI FEDERORAFI

Si ricordano alle aziende associate le due recenti circolari sotto riportate.
In UK con Signet. Grazie agli accordi tra Italian Trade Agency e la Grande Distribuzione Organizzata internazionale, n. 7 aziende gioielliere italiane saranno selezionate come nuovi fornitori del gruppo Signet Jewelers, che opera nel Regno Unito con i marchi al dettaglio H. Samuel ed Ernest Jones. L’accordo prevede lo sviluppo di un’intensa attività promozionale online e offline interamente finanziata da Agenzia ICE per promuovere l’acquisto di prodotti #MadeinItaly in #UK.
Meeting Saudi-Italian Business Council. Il 9 maggio a Roma nell’ambito della riunione del Saudi-Italian Business Council, organo bilaterale co-presieduto da Confindustria e la Federation for Saudi Chambers of Commerce and Industry si terranno anche degli incontri bilaterali con operatori del Paese arabo con la presenza di almeno una società interessata anche al comparto del prezioso. Per entrambe le iniziative maggiori dettagli presso la Segreteria (info@federorafi.it).

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