Centro studi

A cura del Centro Studi di Confindustria Moda per Federorafi Attivazione di studi e ricerche, compresa la raccolta e l’elaborazione di dati economici sull’andamento e sulla consistenza del comparto orafo italiano

SCHEDE SETTORE

Scenari di breve

Redditi e inflazione nei beni e servizi condizionano fortemente le risorse da destinare a consumi desiderabili.

Le scelte di consumo si manterranno assai selettive, privilegiando i prodotti con il rapporto qualità/prezzo/sostenibilità percepito come più favorevole.

Esistono margini per i consumi consolatori: opportunità di crescita per le aziende che sapranno intercettare i nuovi bisogni (qualità, innovazione, sostenibilità, etc.).

Pertanto, negli scenari di breve termine, gli spunti più significativi di domanda continueranno a provenire dai mercati esteri e, pur se il settore è già fra i più export-oriented nel panorama manifatturiero, anche per l’oreficeria si pone la necessità di spingere ulteriormente sulla leva dell’internazionalizzazione: sia per andare “ancora più lontano”, che per presidiare meglio i mercati già serviti (potenziando tutti gli strumenti di diversificazione e controllo dei mercati).

Le sfide per le aziende italiane per andare «oltre» gli scenari inerziali: occorre trovare nuovi equilibri nello spazio efficienza/differenziazione.

Differenziazione e controllo dei mercati e più attenzione alla fase finale della catena del valore.

Andare più lontano, aumenta la distanza media da percorrere per esportare.

Essere più efficienti, cambiano i benchmark di riferimento ed i criteri di formazione dei prezzi (e dei margini). Da mark-up rispetto ai costi si passa a mark-down rispetto ai ricavi.

Commercio non solo «free», ma anche «fair» e le politiche doganali dei paesi più concorrenziali influenzano la penetrazione dei prodotti preziosi made in Italy.

Politiche di sviluppo e di rilancio del manifatturiero italiano (costo del lavoro, burocrazia ed infrastrutture) e dei consumi.

Il settore in sintesi.
Tabella 1 – Il settore orafo-argentiero-gioielliero in sintesi, 2017-2021[1]
(Milioni di euro; numero)

Tabella centro studi

Fonte: Stime Confindustria Moda su dati ISTAT, Movimprese, Eurostat