CLAUDIA PIASERICO PRESIDENTE PER IL QUADRIENNIO 2021-2024
L’Assemblea di Confindustria FEDERORAFI, riunitasi il 30 giugno a Milano, ha eletto Claudia Piaserico al vertice dell’associazione. Claudia Piaserico, vicentina, laureata in giurisprudenza, è presidente in rappresentanza di FOPE Spa, storica azienda vicentina della gioielleria quotata in borsa. Piaserico subentra ad Ivana Ciabatti. “Sono particolarmente emozionata e felice per la nomina – afferma la Presidente Piaserico subito dopo l’elezione. Ringrazio Ivana Ciabatti per il lavoro svolto in questi anni, un’eredità importante di cui cercheremo tutti di far tesoro. E ringrazio i colleghi imprenditori e i rappresentanti dei principali distretti produttivi per la fiducia che mi hanno accordato affidandomi il mandato al vertice della federazione. Un endorsement che mi responsabilizza ancora di più a consolidare e a rilanciare il ruolo e le iniziative del comparto del prezioso in Italia e a livello internazionale”. Tra i molti impegni che attendono la nuova presidenza in un momento storico caratterizzato dal rilancio post-pandemia, Piaserico individua una priorità su tutte: “Credo che il nostro primario obiettivo sia far tornare i giovani ad innamorarsi del nostro mestiere e, di conseguenza, offrire loro gli strumenti per poterlo praticare. Stiamo parlando di una parte importantissima della cultura del nostro paese che rischia di perdersi e che, invece, ha ancora tanto da offrire alle nuove generazioni di questo paese. Assieme ai giovani dovremo valorizzare il saper fare italiano che a tutti i livelli, dall’alta artigianalità al prodotto realizzato con le più moderne e sofisticate tecnologie, continua a far sognare i consumatori di tutto il mondo”.
Foto Presidente FEDERORAFI Claudia Piaserico
NELLA SQUADRA 8 VICEPRESIDENTI
Per la realizzazione del suo programma e al fine di garantire una più efficiente ed efficace gestione delle strategie di FEDERORAFI, la neo Presidente ha definito almeno 8 aree di intervento con deleghe specifiche ai Vice Presidenti.
– Fedora Artuso (RICHLINE ITALY): DISTRIBUZIONE INNOVATIVA E DIGITALIZZAZIONE;
– Dario Bonauguri (BONOR): FISCO E CREDITO;
– Egidio Chini (F.LLI CHINI): CULTURA E LEGALITA’;
– Alessia Crivelli (CRIVELLI GIOIELLI): FORMAZIONE;
– Luigi Marostica (KARIZIA): INTERNAZIONALIZZAZIONE;
– Enrico Peruffo (F.LLI BOVO): VALORE DI FILIERA;
– Maria Cristina Squarcialupi: (UNOAERRE INDUSTRIES): SOSTENIBILITA’;
– Damiano Zito (PROGOLD): INNOVAZIONE E STANDARDIZZAZIONE.
“Con questa squadra, con le nostre aziende e con il coinvolgimento di tutti gli attori della nostra filiera – sottolinea Claudia Piaserico -, io non posso che essere positiva per il futuro. Certo, non dobbiamo dimenticare quali siano state le conseguenze della pandemia che, tra le altre cose, hanno comportato un calo vistoso del nostro export, passato dai 7,5 miliardi di euro del 2019 ai 5,35 miliardi di euro del 2020. Le ragioni sono quasi banali quanto drammatiche purtroppo, ma la forza internazionale del gioiello Made in Italy rimane comunque un pilastro da cui ripartire.”
OLTRE 20 LE IMPRESE PER IL CIIE 2021
Sul fronte asiatico, si sta affinando la partecipazione delle aziende italiane al CIIE 2021 di Shanghai (5-10 novembre). Sono oltre 20 le aziende che hanno confermato l’intenzione a presenziare all’evento e con ICE si stanno mettendo a punto gli step successivi.
IN SPAGNA CON DURAN
Ricordiamo alle aziende associate che l’ICE ha concluso un nuovo accordo con Duran Joyeros, uno dei principali operatori della GDO del settore gioielleria in Spagna, per un’iniziativa promozionale a favore delle aziende del Made in Italy, attiva da luglio 2021 a febbraio 2022. L’Agenzia ICE agevola gratuitamente la messa in contatto tra aziende potenzialmente nuove fornitrici e il Gruppo Duran Joyeros. Per maggiori dettagli rivolgersi alla Segreteria (info@federorafi.it).
USA: POSTICIPATO IL WORKSHOP DI NEW YORK
Nonostante il grande successo di adesioni all’ipotizzato workshop/trunk show che FEDERORAFI con ICE stava cercando di organizzare per fine luglio a New York, le incertezze e le difficoltà nell’ottenimento dei NIE/Business Pass per gli USA hanno fatto, purtroppo, propendere le parti interessate ad annullare l’evento e a posticiparlo nella seconda metà dell’anno. Grande rammarico da parte degli imprenditori e degli organizzatori per la decisione presa anche perché le stesse difficoltà permangono anche per gli eventi fieristici programmati a Las Vegas a fine agosto (si veda il seguente articolo: https://www.nationaljeweler.com/articles/9877-5-things-to-know-about-the-jck-show). Nel frattempo, dopo le inevitabili difficoltà dovute al Covid, sono riprese le trattative tra ICE e le aziende USA della GDO per rilanciare gli accordi con i principali retailers USA interessati a consolidare il business con fornitori italiani.
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