Federorafi Flash Nr. 442 29-5-25

formazione-home 1

LE NOVITA’ SULLA DISCIPLINA DEL MERCATO DELL’ORO

Oltre 80 sono stati i partecipanti al webinar gratuito organizzato lo scorso 19 maggio da Confindustria FEDERORAFI sulle novità, le interpretazioni e le (non poche) criticità scaturite dall’entrata in vigore del recente Decreto legislativo 211/24. Il decreto ha introdotto nuove definizioni e precisazioni in riferimento alla legge 7/2000 (ma non solo) che regolamenta in Italia il mercato dell’oro, sia ai fini di investimento che della trasformazione industriale con le conseguenti ricadute non solo sugli Operatori Professionali in Oro (OPO) o gli Operatori Compro Oro (OCO) ma anche sulle imprese manifatturiere. Il partecipato webinar con il contributo degli esperti della federazione nazionale e delle territoriali dei principali distretti orafi ha sicuramente fornito qualche certezza in più e dissipato diversi dubbi ma, come sottolineato dai relatori, non tutti i punti critici potevano essere risolti in attesa dei richiesti pronunciamenti da parte del MEF. I riscontri emersi dal webinar e i molti quesiti raccolti dagli operatori sono ora oggetto degli approfondimenti del Gruppo di Lavoro di Confindustria FEDERORAFI finalizzati a redigere un documento di Q&A che verrà messo a disposizione degli associati e delle Autorità. Ricordiamo agli associati che sono disponibili gli atti del webinar (da richiedere a info@federorafi.it).

ANTIRICICLAGGIO: CORSO AD HOC E AGGIORNAMENTI IN UE

Il tema “antiriciclaggio”, che, in parte, è collegato al punto precedente relativo alla “Nuova disciplina del mercato dell’oro”, è stato oggetto di un corso di formazione online organizzato da Confindustria FEDERORAFI di 9 ore che si è tenuto nel mese di maggio. I due formatori, il Dott. Walter Marazzani e l’Avv. Danilo Quattrocchi, hanno avuto modo di delineare contenuti ed obblighi per le imprese sia per quanto riguarda gli aspetti fiscali che legali. Il tema è e sarà sempre più cruciale per le imprese del settore anche per l’aggiornamento in atto a livello europeo e Confindustria FEDERORAFI sta seguendo in prima linea l’evoluzione della normativa avendo anche partecipato il 27 maggio all’incontro organizzato dal MEF alla presenza del Ministro Giorgetti dal titolo “Presentazione dell’Analisi nazionale dei rischi di riciclaggio e di finanziamento del terrorismo, nonché all’Analisi nazionale del finanziamento della proliferazione delle armi di distruzione di massa”. Sono infatti in atto analisi e verifiche da parte delle Autorità, nazionali ed europee, con l’obiettivo di identificare le potenziali minacce di riciclaggio, i metodi di svolgimento di tali attività, le vulnerabilità del sistema nazionale di prevenzione, l’investigazione e la repressione di tali fenomeni e le linee di intervento per le mitigazioni dei rischi identificati.

CONTINUA IL PRESSING PER I DAZI USA!

Prosegue senza soluzione di continuità il “pressing” di Confindustria FEDERORAFI sulle Autorità nazionali ed europee in merito alla questione riguardante i dazi aggiuntivi USA e le contromisure ipotizzate dall’UE. Il Vice Premier Antonio Tajani ha ribadito in una lettera alla Presidente Piaserico la massima attenzione del Governo sulla questione, consapevole della rilevanza delle ricadute sul settore del prezioso (si veda Flash nr. 441 del 23.04.25). Concetti rilanciati anche negli ultimi giorni dal Segretario Generale del Ministero degli Affari Esteri, Amb. Guariglia nel rispondere ad una sollecitazione del Vice Presidente con delega all’internazionalizzazione Marostica che aveva anche ricordato il rischio di un’escalation nel caso di applicazione delle contromisure allo studio a livello di Commissione UE.

EAU: DAZI ZERO E MENO BARRIERE NON TARIFFARIE

In vista dell’avvio di negoziati per un accordo di libero scambio tra l’Unione Europea e gli Emirati Arabi Uniti, al fine di poter delineare una posizione italiana nel quadro di tale negoziato, il MAECI sta raccogliendo contributi/considerazioni da parte dei settori produttivi interessati. Ricordiamo che i negoziati di libero scambio (FTA) sono finalizzati a raggiungere un accordo per azzerare i dazi e le barriere non tariffarie tra le due controparti. In particolare, sono di interesse le indicazioni sugli interessi in merito alla potenziale liberalizzazione degli scambi – e agli altri capitoli negoziali (es.: convergenza degli standard, armonizzazione marcature/titoli, certificazioni/procedure doganali…) – tra l’UE e il mercato emiratino. Vi saremmo pertanto grati di voler farci pervenire ogni contributo utile alla seguente email: info@federorafi.it, possibilmente entro martedì 3 giugno.

EXPORT POSITIVO MA RALLENTA

I primi 8 mesi mostrano un incremento dell’export pari al +12,8% in valore su gennaio-agosto 2022. In termini di chilogrammi ad esempio la gioielleria da indosso in oro – la voce più significativa del comparto – ha chiuso, nonostante un aumento del +13,9% in valore, con una sostanziale stabilità nelle quantità esportate (+0,6% i kg). Il dato conferma la “frenata” in corso già da qualche mese anche se meno accentuata rispetto ad altri comparti manifatturieri del made in Italy. Svizzera, Usa e Francia presidiano il podio dell’export. Rispetto ai primi 8 mesi dell’anno precedente, tra i primi 20 paesi di destinazione, Sudafrica e UK registrano i cali più significativi, seguono Canada e Germania. EAU in sostanziale parità mentre gli altri 15 sono tutti con segno positivo dove svettano la Thailandia (+75,8%), la Turchia (+61,6%), la Corea del Sud (+60%), la Cina (+42,1%), il Messico (+36,1%) e la Svizzera (+35,9%). Dati completi disponibili per le aziende associate.

A PIANTEDOSI: SICUREZZA, LICENZE DI PS E FERMO AMMINISTRATIVO

Il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha presenziato all’opening di Oroarezzo lo scorso 10 maggio. Nel corso di un pre-incontro con le associazioni di categoria gli è stato illustrato un documento con indicate alcune priorità del settore nelle materie di competenza del Viminale. In particolare sono state sottolineate le urgenze in materia di prevenzione e repressione degli attacchi della malavita ai siti produttivi e ai negozi di gioielleria e alcune questioni tecniche come la necessità di armonizzare su tutto il territorio nazionale i tempi, le modalità e le formalità per il rilascio delle licenze di P.S. (nuove e rinnovi) nonché l’annoso problema finalizzato alla semplificazione burocratica e all’efficientamento del settore quale quello del fermo amministrativo della gioielleria usata limitato al primo passaggio (es.: consumatore è dettagliante/compro oro). Il Ministro ha rassicurato sia in merito al già avviato potenziamento degli uomini e dei controlli di sicurezza sui territori/aree a vocazione orafa che sulla volontà di approfondire le questioni tecniche illustrate nel documento.

FOCUS SUI MERCATI EUROPEI DELLA GIOIELLERIA

Interessante confronto tra imprenditori ad OROAREZZO nell’ambito del talk “Opportunità per il Made in Italy nei mercati europei”. Egidio Chini, Giordana Giordini, Enrico Peruffo per Confindustria FEDERORAFI, Matteo Masini di ICE e Stefano Andreis (Presidente Federpreziosi/Confcommercio), stimolati ed incalzati da Giovanni Micera (Preziosa Magazine) e dagli spunti di Sandra Bruno di Yoodata, hanno infatti analizzato da diversi punti di vista gli esiti e le novità emerse dall’importante indagine, voluta da Confindustria FEDERORAFI e commissionata da ICE Agenzia, dal titolo “Le vendite di gioielli in Europa”. La ricerca ha esplorato e messo a confronto i 5 mercati europei più importanti per la gioielleria, con oltre 20 miliardi di euro di consumi di preziosi.

SCHICCHI BISSA IL SUCCESSO!

Il 12 maggio al Teatro Petrarca di Arezzo di fronte ad una numerosa platea di buyers internazionali presenti ad OROAREZZO e ai rappresentanti delle Istituzioni locali e nazionali si è tenuta di fatto la “prima” dell’opera comica “Gianni Schicchi” di Giacomo Puccini, che aveva avuto un’anteprima nel settembre 2024 per la cittadinanza aretina.

Come a settembre anche l’esibizione di maggio ha raccolto consensi ed applausi. Particolarmente apprezzata la formula ideata da Confindustria FEDERORAFI in collaborazione con la Fondazione Guido d’Arezzo e con il supporto di Italian Exhibition Group: artisti di fama internazionale affiancati da giovani talenti del melodramma si sono infatti esibiti indossando gioielli “made in Italy”. Una serata originale ed affascinante che ha reso ancora più particolare l’esperienza dei buyer internazionali presenti ad Arezzo. Per i dettagli si veda: Gianni Schicchi a Oroarezzo

TI SEI ISCRITTO AL SYMPOSIUM DI SETTEMBRE?

The Vicenza Symposiumhttps://thevicenzasymposium.com/ – è l’Evento sulla tecnologia più importante per il settore degli ultimi anni. Dal 2 al 4 settembre 2025 si riunirà a Vicenza la community orafa internazionale per dialogare e per confrontarsi su tecnologia ed innovazione applicata (Agenda Symposium). Iscriviti subito per partecipare alle condizioni agevolate per i Soci FEDERORAFI! Informazioni dal sito o scrivendo a organization@thevicenzasymposium.com.

PREZIOSA AFRICA

Il continente africano è il futuro del settore e FEDERORAFI è in prima linea anche su questo fronte avendo promosso le ricerche ICE sulle potenzialità della filiera orafa in 11 Paesi africani (vedasi Flash nr. 437 del 18.12.24) e partecipando alle celebrazioni della Giornata dell’Africa organizzate dal MAECI tenutesi il 27 u.s. a Roma con l’evento: “Dialogo Italia – Africa. La voce delle industrie culturali e creative: il caso della moda”. In questo convegno la federazione era rappresentata dalla testimonianza dell’azienda della past president Ivana Ciabatti.

RINNOVO PRESIDENZA FEDERORAFI: INSEDIATI I SAGGI

Nei prossimi mesi verrà rinnovato il vertice di Confindustria FEDERORAFI con la nomina del nuovo presidente nazionale in sostituzione di Claudia Piaserico che termina il suo mandato e non è più rieleggibile. La prima formalità si è conclusa il 21 maggio 2025, con l’insediamento della Commissione di Designazione che ha il compito di esperire in via riservata la più ampia consultazione degli associati allo scopo di raccogliere proposte atte ad individuare uno o più candidati, che riscuotono il consenso della base. La Commissione è composta dai seguenti nominativi: Dario Bonauguri, Franco Cerulli e Luigi Marostica che hanno già segnalato agli associati l’agenda degli appuntamenti.

———————–

Linkedin: https://www.linkedin.com/company/federorafi

Facebook: https://it-it.facebook.com/federorafi/

Altre news